giovedì 28 marzo 2013

Odio la Pasqua

Odio la Pasqua, mio papà è stato ricoverato il lunedì santo, diagnosi il mercoledì, dimissione e secondo consulto il venerdì, ricordo che ho passato sabato e il giorno di Pasqua appiccicata a lui sul divano con ogni possibile scusa, lunedi dell'Angelo il ricovero in neurochirurgia e il papà che ho sempre conosciuto ha lasciato la sua casa con le sue gambe per l'ultima volta quel giorno, poi è tornata certo ma la sua vita è stata sulla carrozzina e lo stato mentale differente... quindi questa è la seconda settimana santa che per me è carica di ricordi brutti... aggiungiamo che il suocero ha fatto una tac per problemi polmonari (per fortuna non era niente di brutto)... Ho detto a mio marito che sotto sotto ero invidiosa di questo esito e lui mi ha risposto che non sono cose da dire e di non colpevolizzare loro se a mio papà è andata male... beh la mia invidia è solo "beati voi che vi è andata bene"... a quanto pare devo giustificare anche quello che penso adesso.
Controllo peso di Stef... rimandato a Maggio, vorrei ben vedere che con 2 antibiotici in 40 giorni non fosse sottopeso, di certo non posso saccheggiare mc donald's e metterlo all'ingrasso così, vedremo come va, di certo il bambino è anche fin troppo attivo, adesso la sera prima di addormentarsi passa 10 minuti a rotolarsi nel lettino, per fortuna esistono i paracolpi!
Ultima uscita di mia suocera: il bambino è str@@@o perchè se è in braccio a lei e vede me o il padre si lancia verso di noi. Per fortuna lei ha avuto 4 figli e dovrebbe sapere che la mamma è la mamma... no comment, o meglio ho detto a mio marito di dire alla signora che certi termini farebbe bene a riservarli ai suoi figli e di non permettersi più di dirlo al mio... è senza speranze!

1 commento:

  1. Mi spiace davvero che la Pasqua abbia per te brutti ricordi. Però capisco anche cosa dici quando parli dell'invidia per l'esito positivo: è capitato anche a me di invidiare mio marito o la sua famiglia per non avere vissuto certe brutte situazioni che sono toccate a me. Certo è brutto da pensarsi, ma in realtà siamo esseri umani e queste cose ci toccano. Tanto poi basta andare avanti, come hai fatto anche tu. Un abbraccio

    RispondiElimina