Il coraggio nella vita...

Ho appena lasciato Stef al nido, mi chiameranno dopo la nanna del pomeriggio per andarlo a recuperare... per ora le sue crisi di pianto arrivano regolarmente quando vado a riprenderlo, che ci posso fare, si emoziona a vedermi!
In due settimane di nido ci siamo già beccati la prima influenza con otite per lui e fortunatamente senza per me, le mamme non si ammalano e se si ammalano devono solo sperare di farlo non nello stesso momento dei figli o sono letteralmente fregate.
L'inserimento al nido per Stef ha coinciso perfettamente con la sindrome da abbandono così non appena torniamo a casa o siamo insieme mi si attacca addosso peggio di una cozza, io lo assecondo ma mia suocera ha già dedotto che se il bambino fa così è solo colpa mia perchè l'ho viziato e soprattutto l'ho abbandonato al nido, peccato che la smorfia infelice compaia anche quando lo lascio con suo padre per farmi una doccia ma questo è un dettaglio.
Ad ogni modo ieri ho avuto una gran dimostrazione di coraggio, quel coraggio che io per il quieto vivere all'interno del mio matrimonio non ho avuto e che ancora adesso mi fa rodere il fegato ogni volta che devo avere a che fare con i suoceri e questo accade tutte le domeniche a cena con conseguente domenica pomeriggio rovinata.
Il cugino di mio marito si sposa a Maggio e ha deciso di non invitare tutti i parenti di suo padre che per un motivo o per l'altro non sono andati al funerale di sua mamma, l'ha motivata con: lei non era importante per loro e per loro non è stato importante starmi vicino in un momento così difficile per me, quindi posso benissimo fare a meno di loro nella mia vita e non mi interessa più vederli. Onestamente lo posso capire e condivido in pieno il suo ragionamento, avrei dovuto farlo anch'io a suo tempo e dire le stesse identiche parole ai suoceri, peccato che l'emotività mi abbia fregata spudoratamente. Vendicativa io?! Non è nella mia natura ma ho imparato sulla mia pelle che il detto "ad essere troppo buoni si passa per c@@@@@@i è quanto di più vero esista.